Oggi vi parlo di lettura strana per me, un fumetto: la Marvel mi ricordava solo Spiderman, Hulk, Thor & Co. Insomma il mondo dei supereroi che non mi interessa particolarmente... Fino a ieri pomeriggio, però! Gironzolando tra gli scaffali di una delle biblioteche della mia città, lo sguardo si è posato su una colorata copertina dal titolo "Ragione e Sentimento". Non potevo non prenderlo in prestito!
Ragione e Sentimento
Nancy Butler, Sonny Liew, Jane Austen
Pubblicato da Panini Comics, 2013
Film 1995; Serie BBC 2008.
Marianne è passionale, istintiva, insegue ciò che desidera a scapito delle convenzioni sociali. Elinor è riservata, giudiziosa; e il bene della sua famiglia e di chi le è caro viene prima delle sue esigenze personali. Quale di questi due atteggiamenti è la strada che conduce alla felicità? "Ragione e sentimento" è il primo romanzo pubblicato di Jane Austen, e dal 1811 non ha mai smesso di affascinare i lettori per le riflessioni che solleva. A quale guida va affidato il nostro cuore, la saggezza o l'istinto? La storia di Marianne ed Elinor è adattata in forma di graphic novel da Nancy Butler, due volte vincitrice del premio RITA, e dall'acclamato disegnatore Sonny Liew.
Posso ritenermi soddisfatta, essendo questo un vero e proprio esperimento: nonostante abbia studiato storia dell'arte e le immagini siano, quindi, il mio pane quotidiano, i fumetti non mi hanno mai attirato. Ho sempre preferito una pagina fitta fitta di parole, perché altrimenti credevo di annoiarmi. Ora sono certa che il motivo fosse da ricercare altrove: le storie trattate di solito si allontanavano troppo dal mio mondo. Leggere questo libro, infatti, è stato davvero uno spasso.
In una breve introduzione, Nancy Butler ci racconta la genesi del romanzo e ci presenta le due antitetiche protagoniste: Elinor, la sorella maggiore, giudiziosa, riservata e tanto razionale; Marianne romanticamente passionale, spigliata e libera. L'autrice propone fedelmente il romanzo, non senza difficoltà: R&S non è molto ricco di dialoghi ma grazie alla competenza e conoscenza dell'autrice in campo austeniano, i pensieri e le conversazioni dei personaggi non stridono con quelli originali e, soprattutto, non si perde l'ironia tagliente così tipica della Austen.
Sono rimasta particolarmente soddisfatta dalle illustrazioni di Sonny Liew: ho amato particolarmente Marianne, i cui capelli scuri, difficili da gestire e un po' ribelli, ricordano il suo carattere; una rigorosa e impeccabile acconciatura incornicia il volto di Elinor, togliendole un po' di bellezza. C'è stato uno studio accurato dei luoghi che hanno fatto da sfondo alle vicende delle protagoniste; gli abiti e gli oggetti rappresentati ricordano molto lo stile regency: ho gradito molto questa accortezza.
Tante vignette mi hanno ricordato le immagini della serie BBC che ho visto recentemente, grazie al ciclo period drama in onda su TV2000. Ero un po' prevenuta, ma anche tanto curiosa, se questo recente adattamento fosse all'altezza del precedente film di Ang Lee, che avevo apprezzato tanto, nonostante riscontrassi un cast po' "attempato", anche se impeccabile.
Mi sono dovuta ricredere: il cast BBC è più giovane e più vicino all'idea che avevo dei personaggi, venendo meno, quindi, all'unica critica mossa a Lee. L'interpretazione di Hattie Morahan mi ha fatto apprezzato il personaggio di Elinor che alla prima lettura del romanzo non avevo compreso e, quindi, giudicato troppo severamente. Ho vissuto come più graduale e quindi più vero la maturità di sentimenti proposta da Charity Wakefield, rispetto all'interpretazione di Kate Winslet della sua Marianne, accettando a cuor più leggero il suo lieto fine. Bellissime le contee in cui la serie è stata girata; i costumi e le scenografie rispecchiano la veridicità di cui ogni adattamento BBC si fa portavoce. Insomma, una vera scoperta!
A voi piace leggere i fumetti? Conoscevate già Butler e i suoi adattamenti?
Io proseguirò con Orgoglio e Pregiudizio...
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| Il cottage nel Devon |
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| Elinor e Marianne |
Sono rimasta particolarmente soddisfatta dalle illustrazioni di Sonny Liew: ho amato particolarmente Marianne, i cui capelli scuri, difficili da gestire e un po' ribelli, ricordano il suo carattere; una rigorosa e impeccabile acconciatura incornicia il volto di Elinor, togliendole un po' di bellezza. C'è stato uno studio accurato dei luoghi che hanno fatto da sfondo alle vicende delle protagoniste; gli abiti e gli oggetti rappresentati ricordano molto lo stile regency: ho gradito molto questa accortezza.
Tante vignette mi hanno ricordato le immagini della serie BBC che ho visto recentemente, grazie al ciclo period drama in onda su TV2000. Ero un po' prevenuta, ma anche tanto curiosa, se questo recente adattamento fosse all'altezza del precedente film di Ang Lee, che avevo apprezzato tanto, nonostante riscontrassi un cast po' "attempato", anche se impeccabile.
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| Film del 1995 |
Mi sono dovuta ricredere: il cast BBC è più giovane e più vicino all'idea che avevo dei personaggi, venendo meno, quindi, all'unica critica mossa a Lee. L'interpretazione di Hattie Morahan mi ha fatto apprezzato il personaggio di Elinor che alla prima lettura del romanzo non avevo compreso e, quindi, giudicato troppo severamente. Ho vissuto come più graduale e quindi più vero la maturità di sentimenti proposta da Charity Wakefield, rispetto all'interpretazione di Kate Winslet della sua Marianne, accettando a cuor più leggero il suo lieto fine. Bellissime le contee in cui la serie è stata girata; i costumi e le scenografie rispecchiano la veridicità di cui ogni adattamento BBC si fa portavoce. Insomma, una vera scoperta!
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| Serie BBC 2008 |
A voi piace leggere i fumetti? Conoscevate già Butler e i suoi adattamenti?
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