BuonGiorno Lettori,
Con la recensione di oggi, abbandoniamo i secoli passati per la Londra contemporanea: un caso da risolvere e due intriganti personaggi vi terranno piacevolmente compagnia.
Il richiamo del Cuculo
Robert Galbraith (J.K. Rowling)
Pubblicato da Salani, 2013
SerieTV The Cuckoo’s Calling,
BBC 2017.
Quando una top model, celebre e tormentata, precipita dal balcone del suo attico a Mayfair nessuno dubita che si tratti di un suicidio. L’unico a non crederci è suo fratello che decide di rivolgersi a Cormoran Strike per far luce sul caso. Strike è un reduce della guerra in Afghanistan, dove è stato ferito nel corpo e nello spirito, e la sua vita è nel caos. Il nuovo incarico gli dà un po’ di respiro, ma a caro prezzo: più si immerge nel mondo complesso e spietato della modella, più la vicenda diventa oscura e densa di pericoli…
La voglia di leggere questo libro è nata seguendo la recentissima SerieTV BBC. Come succede spesso ultimamente, la lettura ha seguito la visione della trasposizione sul piccolo schermo.
Ciò che mi ha spinta a leggere il libro sono stati i due protagonisti: Cormoran Strike (un nome così non può non stuzzicare curiosità) è tornato dalla guerra in Afghanistan con un piede in meno, qualche ferita del cuore pseudo-rimarginata e con la necessità di riabituarsi alla vita da civile.
Durante tutte queste azioni banali, si sentì accompagnato dallo spettro che l’aveva ossessionato nei mesi di permanenza in ospedale. Lo spingeva a riflettere su quanto fosse caduto in basso; sulla sua età, la sua povertà, la sua vita amorosa in pezzi, sul fatto di non avere una casa. Trentacinque anni, sussurrava, e dopo tanto lavoro ti ritrovi solo con qualche scatolone e un sacco di debiti.
∼ Parte II, Capitolo 8
Robin Ellacott è una bella ragazza, giovane, senza un lavoro fisso ma un futuro roseo accanto al suo Matthew. Le premesse ci sono tutte: due persone così diverse “costrette” a lavorare gomito a gomito. Disordinato nei pensieri e nella vita lui, precisa e impeccabile lei, riaprono il caso di Lula Landry una modella dalla vita apparentemente perfetta, morta suicida, gettandosi dalla terrazza del suo lussuoso appartamento. A voler fare chiarezza sul caso, è il fratellastro della modella, John Bristow.
Galbraith/Rowling ci accompagna nel mondo patinato delle riviste e dell’alta moda. Un mondo all’apparenza perfetto dove, però, non mancano invidie e un po' di eroina. Cormoran e Robin capiscono le dinamiche di questo mondo e i conflitti che nascono in famiglie benestanti che adottano figli, come nel caso dei Bristow. Lula vuole ristabilire un contatto con la famiglia biologica. Sarà questo il motivo che si cela dietro il finto suicidio?
Ho trovato il libro scorrevole, una prosa descrittiva davvero ammaliante, che invoglia a prenotare un volo per Londra.
Erano quasi le otto, quando tornò in ufficio. Secondo lui, questa era l’ora in cui Londra era più bella: dopo la giornata lavorativa, le finestre dei pub erano calde e brillanti come gioielli, le strade vibranti di vita, e la resiliente stabilità dei suoi vecchi edifici, addolcita dalle luci dei lampioni, aveva qualcosa di stranamente rassicurante.
∼ Parte I, Capitolo 7
Ma c’è un “però”: il giallo in sé non mi ha convinta troppo. Una storia dai tratti semplici, a cui siamo abituati, senza tanti colpi scena. Da una penna così brillante nel delineare i protagonisti, mi aspettavo qualcosa di più! Ma la curiosità di conoscere qualcosa in più sulle vite di Cormoran e Robin mi induce a leggere gli altri libri della serie. E chissà, magari il prossimo caso mi coinvolge di più!
La serie BBC The Cuckoo’s Calling è andata in onda poche settimane fa: è stata annunciata nel 2014, diventando parte di un progetto, Strike, che raccoglie la trilogia che vede Cormoran protagonista. Una volta confermata la serie di 7 episodi, le riprese sono iniziate nell’ottobre del 2016 a Londra, sotto l’occhio vigile della Rowling, che ricopre il ruolo di executive producer.
Ben Richards ha adattato i tre episodi dedicati a questo volume: ha definito il suo lavoro come simile allo show televisivo Morse, ma cromaticamente e visivamente differente da tutti gli altri Crime Drama.
A ricoprire i panni dell’investigatore privato è Tom Burke, accompagnato dalla sua Robin, Holliday Grainger. Secondo me, entrambi hanno il perfetto phisique du rolle e una bella complicità. Li ho amati davvero tanto.
Grainger e Burke - Robin e Cormoran |
La serie è davvero fedele al testo: i personaggi non sono stati traditi e ovviamente non poteva mancare la scena nella boutique Vashti. Si scambieranno pochissime parole, ma la scena è davvero eloquente e svela i pensieri nascosti di entrambi, brillantemente espressi nel romanzo.
Episodio III |
Una serie iniziata per caso, senza troppe aspettative, ma che si è dimostrata un piacevole passatempo. Proseguo con la visione di Silkworm, l’adattamento de Il baco da seta.
E voi? Avete letto la Rowling, lontano dal mondo di Hogwarts? Avete visto questa trasposizione?
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