BuonGiorno Lettori,
dopo diverso tempo, torno a parlare sul blog del mondo di Outlander, magistralmente creato da Diana Gabaldon. Ne Il Ritorno, la scrittrice ha lasciato al suo pubblico indizi di ciò che Jamie e Claire devono affrontare. In questo libro, troveremo alcune risposte.
Edizione TEA |
Il Cerchio di Pietre
Diana Gabaldon
Pubblicato da Corbaccio e TEA
SerieTV: Outlander
Stagione III
Episodi: 1-8
Stati Uniti 1968. Sono trascorsi più di vent’anni da quel giorno in cui, attraverso il magico cerchio di pietre di Craigh na Dun, in Scozia, Claire Randall fu catapultata nelle Highlands del 1743. Vent’anni da quando ha dovuto separarsi dal suo Jamie, il nobile giacobita di cui si era follemente innamorata, per ritornare nel Ventesimo secolo con la figlia nata dal loro amore, Brianna. Claire non ha mai rivelato a Brianna il suo segreto, ma è giunto il momento della verità. Così questa volta non sarà sola ad attraversare nuovamente la porta sul passato e andare in cerca del suo indimenticato sposo. Ma sono tanti gli interrogativi che la lacerano: Jamie l’ama ancora? O si è risposato? E che cosa avrà detto ai famigliari sulla sua scomparsa? La dottoressa Randall, già sopravvissuta a ben due passaggi, ritorna nelle Highlands del 1766...
Ho atteso la messa in onda della terza stagione di Outlander, per parlarvi di questo libro: la prima lettura del romanzo risale ormai all’anno scorso, ma la serie mi ha fatto tornare la voglia di rileggerlo. Il volume precedente terminava con le mie lacrime e queste parole:
Uno di loro, un Fraser del reggimento del Conte di Lovat, sfuggì alla carneficina; gli altri furono sepolti ai confini del parco della villa». Alzò gli occhi dalla pagina per incontrare gli occhi di lei, grandi e inespressivi come quelli di un cervo ipnotizzato dai fari di un'automobile. «Voleva morire sul Campo di Culloden», sussurrò Roger. «Ma non andò così.»
∼ Il Ritorno
Il cerchio di pietre ci fa rivivere la strage di Culloden: tra i cadaveri di highlanders coraggiosi, sentiamo i pensieri di Jamie. Spera, anzi è sicuro di trovarsi in paradiso. Un paradiso dove le ferite della battaglia sono dolorosissime e soprattutto manca Claire. E questo non può essere il paradiso, ma l’inferno. Ovviamente, noi lettori sappiamo che Jamie dovrà affrontare un inferno molto più terreno: le fucilazioni degli ultimi traditori della corona inglese e il ricordo di una vita accanto a Claire ormai persa per sempre.
Jamie ha la capacità di essere sempre l’uomo giusto al momento giusto, ma in questo caso, sarà un evento fortuito, accaduto diverso tempo prima a salvargli la vita. Un periodo di latitanza e una lunga prigionia fatta di stenti, malinconici pensieri e partite di scacchi lo attendono.
Lontana chilometri e 200 anni avanti, Claire cerca di ricostruire la sua nuova vita: il trasferimento a Boston, accanto a Frank, con una figlia da crescere così simile a Jamie sono tutto ciò che le resta. Sono anni dolorosi, durante i quali sublima la mancanza del suo vero amore, attraverso la carriera di chirurgo. Scoprendo le difficoltà di una donna in un mondo maschilista, conosciamo nuovi personaggi e i dettagli della morte annunciata di Frank; si torna nella Scozia del 1968 per ripercorrere da lontano la vita di Jamie.
Tra colpi di scena, ritorni davvero inaspettati ma soprattutto tantitanti nuovi arrivi, Il cerchio di pietre si dimostra un degno seguito di Il ritorno: è stata una lettura che ho letteralmente divorato. I primi capitoli mostrano una scrittrice che non avevo ancora avuto la possibilità di conoscere. Un’analisi attenta dei sentimenti: del dolore in tutte le sue declinazioni, dell’indifferenza e della pazienza di cui le donne sono capaci.
Come saprete bene ormai, il volume Voyager è stato suddiviso in due parti: La collina delle fate conclude un volume che ci porterà in terre lontane...
La terza stagione di Outlander è iniziata davvero con il bottoscusate il termine poco tecnico! Reduci da un finale di stagione davvero eloquente e ormai lontano, il pubblico ha atteso la storia di Jamie e Claire con grande trepidazione.
I primi episodi sono stati davvero toccanti, meravigliosamente recitati e fedeli ai libri di Diana Gabaldon. Sam Heughan e Caitriona Balfe hanno reso perfettamente il senso di desolazione, solitudine e indifferenza alla vita, straziando il cuore di noi poveri spettatori. La reunion tanto attesa ha reso il senso di timidezza e inadeguatezza tra due persone tanto legate un tempo, ma che 20 anni hanno separato e reso quasi estranei.
Ciò che li attende è un lento processo di riconoscimento: ritrovare l’individualità e allo stesso tempo, l’essere coppia nonostante le vite parallele (la prigionia ad Ardsmuir e quella psicologica a Boston, gli amori imposti, i figli) condotte fino ad ora. Sono state puntate dense di emozioni ma ugualmente intensi sono i momenti in cui Claire ritrova Jenny, Ian(cosa ha fatto, per meritarsi una chioma tanto canuta!?) e i tanti figli ormai cresciuti.
La seconda generazione, per così dire, mi è piaciuta molto. Bree (Sophie Skelton) e Roger (Richard Rankin) sono stati aiutanti instancabili e fondamentali per rintracciare Jamie nel passato. Roger con i suoi modi gentili, pacati e con la sua competenza di storico, ha saputo mediare la testardaggine delle due donne Randall-Fraser.
Nel passato, ritroviamo Fergus piccolo (Romann Berroux) pronto a tutto per aiutare Milord a sfuggire dalle guardie inglesi. Il Fergus più adulto (César Domboy) non ha perso quella devozione per il suo padre adottivo, in qualsiasi attività sia coinvolto; è stato dolcissimo nel raccogliere Claire creduta ormai morta. Romann ci mancherà ma César ha già conquistato i nostri cuori!
Nuovi incontri nel futuro come Joe (Will Johnson) e nel passato come Young Ian e Marsali, che impareremo a conoscere con il tempo; vecchie conoscenze a cui non si pensava più. Sicuramente super apprezzato è stato il ritorno di Murtagh: una gradita differenza rispetto al romanzo, una presenza affettuosa e che ha dato conforto a Jamie, altrimenti completamente solo.
Piccole ma sostanziali differenze hanno a tratti complicato, a tratti semplificato la trama rispetto al romanzo; una fotografia e un’attenzione ai dettagli rendono questa prima parte di stagione un buonissimo prodotto. Con un cliffhanger coinvolgente termina l’ottavo episodio e non vedo l’ora di poter continuare il racconto sul piccolo schermo.
Le avventure di Jamie e Claire continuano ne La collina delle fate, che vedremo trasposti nei restanti cinque episodi della stagione. Chi di voi ha letto o seguito la serie? Vi sono piaciute le storie raccontate fino ad ora?
Fatemi sapere!
Heughan - Jamie Episodio I |
Edizione Corbaccio |
Lontana chilometri e 200 anni avanti, Claire cerca di ricostruire la sua nuova vita: il trasferimento a Boston, accanto a Frank, con una figlia da crescere così simile a Jamie sono tutto ciò che le resta. Sono anni dolorosi, durante i quali sublima la mancanza del suo vero amore, attraverso la carriera di chirurgo. Scoprendo le difficoltà di una donna in un mondo maschilista, conosciamo nuovi personaggi e i dettagli della morte annunciata di Frank; si torna nella Scozia del 1968 per ripercorrere da lontano la vita di Jamie.
Rankin, Balfe, Skelton - Roger, Claire e Brianna Episodio IV |
Balfe - Claire Episodio I |
Come saprete bene ormai, il volume Voyager è stato suddiviso in due parti: La collina delle fate conclude un volume che ci porterà in terre lontane...
La terza stagione di Outlander è iniziata davvero con il botto
Caitriona Balfe - Claire 2x13 |
Balfe e Heughan - Claire e Jamie Episodio VI |
Ciò che li attende è un lento processo di riconoscimento: ritrovare l’individualità e allo stesso tempo, l’essere coppia nonostante le vite parallele (la prigionia ad Ardsmuir e quella psicologica a Boston, gli amori imposti, i figli) condotte fino ad ora. Sono state puntate dense di emozioni ma ugualmente intensi sono i momenti in cui Claire ritrova Jenny, Ian
La seconda generazione, per così dire, mi è piaciuta molto. Bree (Sophie Skelton) e Roger (Richard Rankin) sono stati aiutanti instancabili e fondamentali per rintracciare Jamie nel passato. Roger con i suoi modi gentili, pacati e con la sua competenza di storico, ha saputo mediare la testardaggine delle due donne Randall-Fraser.
Rankin e Skelton - Roger e Bree Episodio V |
Domboy - Fergus Episodio VI |
Lacroix e Heughan - Murtagh e Jamie Episodio III |
TEA, 2005 |
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